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Ambiente

Bonn Climate Change Talks

Bonn Climate Change Talks


Si sono conclusi i lavori dei "Bonn Climate Change Talks” che si sono tenuti dal 29 marzo all'8 aprile. Durante i confronti avuti in questi giorni, sono state individuate diverse ipotesi e diversi scenari da discutere a dicembre a Copenaghen, con riferimento ai "quattro pilastri" della road-map di Bali, sia in relazione ad un nuovo protocollo di Kyoto che sarebbe, in sostanza quello attuale, emendato e prorogato fino al 2020 (o forse al 2030), sia in relazione agli obiettivi a lungo termine (stabilizzazione delle concentrazioni atmosferiche dei gas serra) così come stabilito dall'art. 2 della Unfccc (UN Climate Change Convention).
L'esortazione, alla fine dei lavori, di Yvo de Boer, presidente della Convenzione Quadro sui Cambiamenti Climatici, ad osare di più e ad essere più ambiziosi, esprime in realtà il timore che le differenti "visioni" fra Paesi industrializzati e Paesi in via di sviluppo non hanno ancora trovato un accordo.(...)

L'articolo:

http://www.vglobale.it/NewsRoom/index.php?News=5544


Il resoconto finale dei lavori:

http://www.iisd.ca/vol12/enb12407e.html


Il sito della Convenzione sui Cambiamenti climatici:

http://unfccc.int/2860.php


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La malaria, causa y consecuencia de la pobreza

La malaria, causa y consecuencia de la pobreza



La malaria o paludismo es la enfermedad parasitaria más importante del ser humano y Plasmodium falciparum es el parásito que causa casi todos los casos de malaria grave y complicada. La malaria se transmite a través de la picadura de mosquitos Anopheles y es una de las principales causas de mortalidad infantil en los países en los que todavía es endémica. Cada año se producen alrededor de 300 millones de casos de malaria y aproximadamente un millón de muertes por esta causa. Además, y sobre todo en África subsahariana donde la transmisión de la enfermedad es intensa y permanente, es una de las principales causas de morbilidad en forma de anemias crónicas en niños y embarazadas, abortos, bajo peso al nacer y secuelas neurológicas, entre ellas retraso psicomotor. Todo esto, junto con el absentismo escolar y laboral durante las crisis febriles, en países donde no existen sistemas de protección social hace que la malaria esté íntimamente ligada con la pobreza.(...)

El articulo:

http://lacomunidad.elpais.com/medicus-mundi-cc-alicante/posts


Informacion basica:

http://es.wikipedia.org/wiki/Malaria


OMS: 25 abril, Dia mundial del paludismo

http://www.who.int/mediacentre/events/annual/malaria/es/index.html


OMS World Malaria Report 2008:

http://malaria.who.int/wmr2008/malaria2008.pdf


Sitios connexos:

http://www.who.int/topics/malaria/es/index.html

http://malaria.who.int/

http://www.map.ox.ac.uk/#

http://www.malaria.org/

http://www.malarianomore.org/

 

 

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La salute dei bambini e l'ambiente al prossimo G8 di Siracusa

La salute dei bambini e l'ambiente al prossimo G8 di Siracusa



Il G8 dell’ambiente si terrà a Siracusa dal 22 al 24 aprile prossimo. L’obiettivo della riunione è soprattutto quello di lanciare un importante messaggio politico sulla biodiversità e sul rapporto tra salute e ambiente, in particolare per i bambini, oltre a facilitare il dialogo sul tema dei cambiamenti climatici in vista della Conferenza di Copenhagen che, nel dicembre di quest’anno, dovrà definire gli assetti globali del “post Kyoto”.

Il sito ufficiale del G8 Ambiente di Siracusa:

http://www.g8ambiente.it/

 

I documenti:

http://www.g8ambiente.it/?costante_pagina=stampa&id_lingua=2

 

Commenti a conclusione del G8 dell'ambiente:

http://www.g8ambiente.it/public/images/20090424/docita/09_04_24_Comunicato%20stampa%20finale.pdf

http://www.greenreport.it/contenuti/leggi.php?id_cont=19297

http://www.ansa.it/ambiente/notizie/fdg/200904241656344493/200904241656344493.html

http://www.libero-news.it/adnkronos/view/107478

http://www.greenreport.it/contenuti/leggi.php?id_cont=19456

 

Le iniziative dell'Ufficio Regionale per l'Europa dell'Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS):

http://www.euro.who.int/childhealthenv

http://www.euro.who.int/envhealth/policy/20060320_1

http://www.euro.who.int/Document/E90767.pdf


L'Atlante della salute dei bambini e l'ambiente dell'OMS:

http://www.who.int/ceh/publications/atlas/en/index.html


Il prossimo Convegno dell'OMS:

http://www.ceh2009.org/


L'azione dell'Europa:

http://www.eea.europa.eu/it/pressroom/newsreleases/our_childrens_health-it

http://www.epicentro.iss.it/temi/ambiente/SaluteIndoor.asp

http://www.epicentro.iss.it/temi/ambiente/Piano_SaluteAmbienteBambini.pdf

http://www.epicentro.iss.it/temi/ambiente/bambini.asp

http://www.iss.it/pres/prim/cont.php?id=81〈=1&tipo=6


Il prossimo vertice mondiale di Parma:

http://www.europass.parma.it/page.asp?IDCategoria=553&IDSezione=0&ID=287474


L'Associazione Italiana Medici per l'Ambiente:

http://www.isde.it/

http://www.isde.it/iniziative/2008/05_2008-Padova/Relazioni/Scala.pdf


Per approfondire:

http://www.arpat.toscana.it/pubblicazioni/la-salute-dei-bambini-e-lambiente-una-rassegna-delle-conoscenze

http://db.acp.it/Quaderni2007.nsf/2276a71ea7211237c1256f9e002f8391/89e809e359e74df0c12574b4002b5f9e/$FILE/147-149.pdf

http://www.comune.minerbio.bo.it/binary/comune_minerbio/news/Ruolo_dei_fattori_ambientali_sulla_salute_dei_bambini.1237462048.pdf

http://www.genitoriantismog.it/documentazione.php

 

 


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Commissione europea: il nuovo “Libro bianco” per adattarsi al clima che cambia

Commissione europea: il nuovo “Libro bianco” per adattarsi al clima che cambia

 

Nel 2007, l'IPCC ha pubblicato un rapporto dettagliato sui cambiamenti climatici, segnalando il rischio di flagelli come la siccità, la riduzione della produzione alimentare, l'erosione delle coste e le alluvioni.

Ma recenti ricerche evidenziano che il mutamento del clima avrà probabilmente conseguenze più gravi del previsto e in tempi più ravvicinati. Le catastrofi legate al clima, come la siccità e le inondazioni, diventeranno più frequenti, mentre alcune colture non riusciranno a sopravvivere in aree in cui erano tradizionalmente presenti. Se i paesi in via di sviluppo saranno probabilmente quelli più colpiti, l'Europa non ne uscirà indenne.

La Commissione europea ha presentato un “Libro bianco” in cui invita gli Stati membri dell'UE ad iniziare a pensare ora come adattarsi ai cambiamenti climatici. Le amministrazioni nazionali e regionali dovranno modificare le loro infrastrutture, mentre il ruolo dell'UE sarà quello di garantire che i paesi, le imprese e le comunità locali collaborino per ottenere i migliori risultati possibili.

Dobbiamo continuare a lavorare duro per ridurre le emissioni di anidride carbonica, ma dobbiamo anche adattarci alla realtà del mutamento del clima. Non vi è dubbio che nonostante i risultati ottenuti, una parte del cambiamento sia inevitabile e irreversibile", ha affermato il Commissario europeo per l'Ambiente Stavros Dimas.

Se dobbiamo adattarci a un clima diverso, serve un'idea più chiara di cosa aspettarci: nella sua proposta la Commissione raccomanda lo svolgimento di studi per capire meglio il fenomeno e sollecita strategie per gestire meglio le risorse, una valutazione dei costi e benefici dell'adattamento e strumenti affidabili per controllare le ripercussioni dei cambiamenti climatici sulla salute.

È inoltre prevista la creazione entro il 2011 di un "meccanismo per lo scambio delle informazioni": una vasta banca dati sui rischi e le conseguenze del mutamento del clima e sui modi più efficaci per affrontarlo.


Il Libro bianco della Commissione europea:

http://ec.europa.eu/environment/climat/adaptation/pdf/com_2009_147_en.pdf


Sintesi per i cittadini (in Italiano):

http://ec.europa.eu/environment/climat/adaptation/pdf/citizen_sum_it.pdf


Le iniziative europee in merito:

http://ec.europa.eu/environment/climat/adaptation/index_en.htm

Climate Action - L'UE contro i cambiamenti climatici

In cerca di un nuovo accordo globale sui cambiamenti climatici


I video:

Convivere con il cambiamento del clima

L'Europa in prima linea nella lotta ai cambiamenti climatici

 

 

Il ruolo delle politiche integrate locali e nazionali:

http://www.greenreport.it/contenuti/leggi.php?id_cont=18846

Il rapporto PEER:

http://peer-initiative.org/media/m236_PEER_Report2_summary.pdf

http://peer-initiative.org/media/m235_PEER_Report2.pdf

 

 


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Il mondo secondo Monsanto

Il mondo secondo Monsanto


 

Pressioni sugli scienziati, i politici e i media: un inchiesta svela i metodi del gigante dell'agricoltura. Le monde selon Monsanto (Il mondo secondo Monsanto), un reportage estremamente discusso in Francia dopo la sua diffusione sul canale televisivo Arte l’11 marzo scorso. In poco meno di due ore, l’inchiesta di Marie-Monique Robin riassume tre anni di indagini sulla Monsanto, primo produttore mondiale di sementi convenzionali e di organismi geneticamente modificati (Ogm).


Informazioni di base:

http://fr.wikipedia.org/wiki/Le_Monde_selon_Monsanto


Il trailer:

http://dailymotion.virgilio.it/video/x4pfwx_le-monde-selon-monsanto_tech


Il film:

http://video.google.com/videoplay?docid=-8723985684378254371


Il libro:

http://www.ariannaeditrice.it/vetrina.php?id_macrolibrarsi=22975&PHPSESSID=cad5894986e6be2bc428272627e528f6


Il commento:

http://www.effettoterra.org/prova.html_1


Il “nuovo” codice di condotta Monsanto:

http://www.monsanto.it/codice_di_condotta/default.asp


Per leggere un’intervista all’autrice del documentario:

http://blog.panorama.it/culturaesocieta/2008/04/10/il-mondo-secondo-monsanto-il-documentario-partito-dal-web/


Le reazioni in Francia:

http://www.liberation.fr/recherche/?q=Le+Monde+selon+Monsanto&engine=synomia







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Agriculture and Climate Change: New IFPRI Brief

Agriculture and Climate Change: New IFPRI Brief


 

If fundamental climate change mitigation and adaptation goals are to be met, international climate negotiations must include agriculture. Agriculture and climate change are linked in important ways, and this brief focuses on three: (1) climate change will have large effects on agriculture, but precisely where and how much are uncertain, (2) agriculture can help mitigate climate change, and (3) poor farmers will need help adapting to climate change. As negotiations get underway in advance of the meeting of the 15th Conference of Parties of the UN Framework Convention on Climate Change in Copenhagen in December 2009, this brief suggests negotiating outcomes for both mitigation and adaptation funding that will support climate change goals while enhancing the well-being of people who manage and depend on agriculture, especially in the developing world. (...)


For information:

http://www.ifpri.org/2020/focus/focus16/focus16br01.asp





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