What do you call a potato? There are plenty of names to choose from. In fact, there are more than 600 scientific names used around the world for just 4 species of cultivated potato.
(...) Il Food Price Index della Fao, che rispecchia l'andamento di prezzo di 55 prodotti alimentari, è in crescita da sette mesi consecutivi. Ieri l'organizzazione delle Nazioni Unite ha confermato che anche in gennaio, come era facile attendersi, l'indice ha aggiornato il record: 231 punti, il 3,4% in più rispetto a dicembre (quand'era già ai massimi dalla sua creazione, nel 1990) e ben più in alto di quanto non fosse salito a giugno del 2008: periodo di rivolte per il pane, caratterizzato da violenze simili a quelle cui stiamo assistendo oggi, anche se diversi esperti ritengono che i rincari alimentari siano stati al massimo una concausa delle proteste che percorrono il Nord Africa e il Medio Oriente. (...)
Il premio Nobel per l’economia 2009 è stato assegnato per la prima volta a una donna, la politologa americana Elinor Ostrom, come riconoscimento per i suoi studi sulle forme di regolazione dei beni comuni e sulla capacità di autogoverno delle società locali. Per spiegare il significato di questo Nobel, l’A. approfondisce i fondamenti e l’originalità della teoria politica e sociale di Elinor Ostrom, nonché l’anelito che la guida.
Grazie alla cosiddetta "green economy", presto l'agricoltura potrebbe raggiungere nuove frontiere: questo grazie ad una nuova tecnica semplice, pulita e molto redditizia, una vera e propria alternativa ecologica ai prodotti di origine petrolchimica.
A conclusione degli Stati generali per lo sviluppo dell'agricoltura biologica, Inea pubblica i risultati dell'attività di studio e confronto. Gli Stati generali del biologico, finanziati dal MIPAAF nell'ambito del Piano di Azione Nazionale per l'agricoltura biologica e coordinati dall'INEA, sono stati condotti nell'arco di quindici mesi tra il 2009 e 2010 con un metodo di lavoro partecipato che ha visto il coinvolgimento attivo di oltre 300 soggetti, istituzionali e non, chiamati ad esprimersi sullo sviluppo dell'agricoltura biologica italiana. "Le notevoli potenzialità di sviluppo dell'agricoltura biologica nel nostro Paese sono messe in evidenza dai dati che mostrano come su questo settore siano esercitate pressioni considerevoli sia sul fronte del consumo, dove la domanda di prodotti biologici è in sensibile aumento, sia a livello di produzione, i cui aggiustamenti sono necessari per rispondere alla domanda in crescita e per caratterizzare meglio la configurazione del settore. (...)
Aumenta il consumo di pesce nel mondo, cresce la pesca d'allevamento ma allo stesso tempo non migliora lo stato degli stock ittici, con una percentuale del 32% che risulta eccessivamente sfruttato o esaurito. In particolare, a livello mondiale "il contributo dei prodotti ittici alla dieta ha raggiunto in media la cifra record di quasi 17 kg a persona, fornendo ad oltre tre miliardi di persone il 15% almeno dell'apporto medio di proteine animali". Si tratta di un dato legato alla crescita della pesca d'allevamento, che supererà presto la pesca di cattura nel consumo di prodotti ittici. Sono alcuni dei dati che emergono dal Rapporto FAO (Organizzazione delle Nazioni Unite per l'Alimentazione e l'Agricoltura) "Lo stato della pesca e dell'acquacoltura nel mondo" pubblicato oggi. Secondo il Rapporto, la pesca e l'acquacoltura nel complesso danno occupazione a circa 540 milioni di persone, l'8% della popolazione mondiale. Mai prima d'ora si era registrato un così alto consumo di prodotti ittici e mai prima d'ora così tante persone erano state coinvolte nel settore, rileva la FAO, che sottolinea però come "la percentuale complessiva di stock ittici oceanici sfruttati in eccesso, esauriti o in fase di ricostituzione non è diminuita, al contrario si stima sia leggermente più alta che nel 2006. Circa il 32% degli stock ittici mondiali risultano sfruttati in eccesso, esauriti o in fase di ricostituzione, e secondo il Rapporto necessitano di ricostituirsi al più presto". (...)