Guerra - L’insensata passione

Come una “insensata passione”: così descrive la dimensione della guerra J. Glenn Gray, che partecipò alla campagna d’Italia, all’invasione della Francia

meridionale fino alla campagna nell’Europa centrale, nelle fila dell’esercito americano. La sua formazione filosofica, la sua sensibilità personale, gli permettono uno sguardo dolente e interrogativo sulla realtà insondabile e atroce della guerra, sull’incantamento prodotto dalla violenza e dall’orrore, sul rapporto con la morte e l’amore, sul senso di una colpa inestinguibile e di un oblio irraggiungibile. (...)

La trasmissione:
http://www.radio3.rai.it/dl/radio3/programmi/puntata/ContentItem-a938caae-ab55-4fd2-8a83-b0922c6ce87f.html

Il libro:
http://fondazione.museostorico.it/index.php/Pubblicazioni/Libri-e-produzioni-video/Libri/Guerrieri-considerazioni-sull-uomo-in-battaglia

Informazioni biografiche:
http://en.wikipedia.org/wiki/Jesse_Glenn_Gray

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Un male necessario chiamato "Vittoria":

http://illuminations-edu.blogspot.it/2013/07/un-male-necessario-chiamato-vittoria.html

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Sul valore dei soldati e la retorica dei capi:

http://illuminations-edu.blogspot.it/2013/03/il-valore-dei-soldati-e-la-retorica-dei.html

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Guerra, madre di tutte le cose (compresa la letteratura):

http://archiviostorico.corriere.it/2009/maggio/21/Guerra_madre_tutte_cose_compresa_co_9_090521086.shtml

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Nuove guerre, vecchia pace:

http://www.radio3.rai.it/dl/radio3/programmi/puntata/ContentItem-23c53088-f890-4ec6-9072-d4c1fbca3839.html