La biodiversità coltivata e l’opera di Vavilov
AGRICOLTURA |
Molto tempo prima che E. Wilson introducesse la parola biodiversità nel linguaggio comune, numerosi altri pensatori, scienziati, uomini e donne di cultura e azione avevano posto il concetto di biodiversità al centro della propria attenzione.
Non c’è tradizione, cultura, religione che non abbia riflettuto sulla ricchezza rappresentata dall’insieme degli esseri viventi che ci circonda e ci nutre e non abbia celebrato, con immagini diverse, i principali caratteri della biodiversità: utilità, bellezza, complessa dinamicità. (...)
E’ passato quasi un secolo da quando uno dei più grandi studiosi di agrobiodiversità, Nickolay Ivanovich Vavilov, iniziò a collezionare le specie da tutto il mondo per poter capire le potenzialità. (...)
L'articolo:
http://www.cosv.org/cue-cosv/la-biodiversita-coltivata-e-lopera-di-vavilov/
Sull'argomento:
http://www.scienzainrete.it/files/nellarchivio_dove_si_conserva_il_futuro.pdf
Informazioni biografiche:
http://it.wikipedia.org/wiki/Nikolaj_Ivanovi%C4%8D_Vavilov
http://en.wikipedia.org/wiki/Nikolai_Vavilov
http://es.wikipedia.org/wiki/Nikol%C3%A1i_Vav%C3%ADlov
Passato... prossimo:
https://www.fabiomanzione.it/index.php?searchword=vavilov&ordering=&searchphrase=all&Itemid=104&option=com_search
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A proposito di... Biodiversità coltivata:
http://www.forumeditrice.it/percorsi/scienza-e-tecnica/varia/la-biodiversita-coltivata
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