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L’incremento della popolazione mondiale, l’inquinamento, l’urbanizzazione, l’agricoltura, l’industrializzazione e i cambiamenti climatici esercitano una pressione sempre maggiore sulle riserve d’acqua dolce del pianeta. Le prospettive per il futuro non sono rosee: la disponibilità di acqua potabile si ridurrà progressivamente tanto che si prevede che, rispetto alle necessità della popolazione, potrà essere insufficiente già nei prossimi vent’anni. L’accesso all’acqua salubre e pulita in quantità sufficiente per soddisfare le esigenze primarie è un diritto fondamentale e rappresenta una delle grandi sfide da affrontare nei prossimi anni. Il rischio delle “guerre per l’acqua” e della corsa all’“oro blu” si prospetta sempre più concreto.
La soif du monde (La sete del mondo) di Yann Arthus Bertrand, fotografo e documentarista francese che per anni ha vissuto in Africa – autore dell’apprezzato Home e della serie Vu du Ciel – è un film-documentario realizzato con la collaborazione di Thierry Piantamida e Batoste Rouget-Luchaire. Il lavoro è stato presentato alla 15ª edizione 2012 di Cineambiente, la rassegna cinematografica che si svolge ogni anno a Torino.

L'articolo:
http://www.intersezioni.eu/index.php?objselected=248&scheda=view_articolo

Il trailer:
http://www.youtube.com/watch?feature=player_embedded&v=JjPsNoCWSLE

Passato... prossimo:

https://www.fabiomanzione.it/index.php?searchword=Yann+Arthus+Bertrand&ordering=newest&searchphrase=all&limit=20&option=com_search

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Acqua - Non chiamatela solo H2O:

http://lettura.corriere.it/non-chiamatela-solo-h2o/

Il libro:

http://www.edizionialtravista.com/la-diversita-delle-acque-88.html