Il mondo sta consumando troppa energia e risorse per auto-sostenersi: non è la prima volta che viene lanciato un allarme simile e probabilmente non sarà neanche l’ultima.
Ad indossare nuovamente le vesti di portavoce del Pianeta è l’Onu che attraverso la diciottesima sessione della Commissione sullo sviluppo sostenibile (CSD-18) richiama la comunità globale sulle sfide che non possono essere rimandate ulteriormente. La questione centrale, spiega Luis Alberto Ferraté Felice, presidente della Commissione, è “come ottenere uno sviluppo verde ed equo per una popolazione in continua crescita attraverso una migliore gestione dei materiali. Più specificamente, come possiamo dissociare il binomio sviluppo-sfruttamento delle risorse?”.
Mr. Ferrate, attualmente Ministro Ambiente e Risorse Naturali Guatemala, ha spiegato che il CSD ha iniziato un nuovo ciclo di revisione delle cinque tematiche principali: minerario, chimico, trasporti, quadro decennale per le modalità di programmazione modelli di consumo e di produzione e gestione dei rifiuti. “Questi cinque temi si uniscono per formare quello che noi chiamiamo il ‘ciclo di materiali’ che inizia con l’escavazione di minerali e altre risorse naturali per la loro trasformazione in beni e servizi e termina con i trattamenti finali a cui vanno incontro e al riciclaggio dei rifiuti”, ha aggiunto. (...)
L'articolo:
http://www.rinnovabili.it/onu-cosi-stiamo-divorando-il-pianeta-402790
Cronache dai lavori:
http://www.iisd.ca/csd/csd18/
![Translate from it to en](https://www.fabiomanzione.it/vecchio//plugins/content/jgtdoc/images/en.gif)